Si è chiusa a 150 euro a tonnellata la lunga trattativa fra produttori e industriali per il prezzo del pomodoro da industria del Nord Italia per la campagna 2023. Lo comunica Coldiretti Parma nell’esprimere soddisfazione per il risultato raggiunto. “Un accordo – commenta il Presidente di Coldiretti Parma Luca Cotti- che accogliamo con favore, malgrado il grave ritardo con il quale è arrivato. L’accordo raggiunto dà la certezza di un prezzo di riferimento alle aziende agricole, costrette ad affrontare rincari vertiginosi per tutte le operazioni colturali e con la preoccupazione di una difficile gestione delle risorse idriche per l’imprevedibilità del meteo, che passa da una forte siccità a piogge che ora sembrano non voler cessare. L’auspicio per il futuro - conclude Luca Cotti- è che la filiera operi al meglio per una programmazione seria ed efficace, sia da parte agricola che da parte industriale, per la gestione delle superfici e delle quantità prodotte. “Occorre proseguire quindi – sottolinea Cotti - sulla strada della costruzione di un ‘Distretto del Pomodoro’, con il potere di dettare regole che non vengano disattese e di coordinare le azioni delle parti ad esso aderenti , per una migliore collaborazione sulle azioni comuni, finalizzate ad organizzare, sostenere, promuovere e valorizzare l’intera filiera che produce e trasforma un prodotto di altissima qualità che costituisce una delle eccellenze alimentari della nostra Provincia”.
24 Maggio 2023
POMODORO 2023: accordo a 150 €/t – COLDIRETTI PARMA: SODDISFAZIONE PER L’ACCORDO RAGGIUNTO NONOSTANTE IL GRAVE RITARDO