8 Gennaio 2010
PREZZI: COLDIRETTI CON SPECULAZIONE DRASTICO CALO DELLE SEMINE DI GRANO PER PASTA

Il prezzo del frumento duro sul mercato di Parma nell’ultima settimana di Agosto 2008 era di 275 euro alla tonnellata. Oggi è di 156 euro.
Lo comunica Coldiretti Parma nel sottolineare che questi drastici cali dei prezzi delle materie prime non trovano assolutamente riscontro nella diminuzione dei prezzi dei prodotti derivati (pane, pasta…).
Questa riduzione dei prezzi per nulla remunerativi per i produttori agricoli ha portato, per la nostra provincia ad una drastica riduzione delle semine dell’autunno 2009 stimate nella misura del 18% in meno per il grano duro rispetto alle semine dell’autunno 2008.
A livello nazionale Il risultato è stato - sottolinea Coldiretti - un ulteriore aumento della forbice dei prezzi tra produzione e consumo con la pasta che viene venduta in media a 1,4 euro al chilo mentre il grano viene pagato agli agricoltori appena 0,18 euro al chilo, con un ricarico di ben cinque volte tenendo conto delle rese di trasformazione.
Nonostante le distorsioni e i fenomeni speculativi di filiera (aumento del 3,4% del prezzo di vendita della pasta), gli acquisti familiari di pasta di grano duro in Italia  sono rimasti pressoché stabili (+0,1 per cento) secondo le previsioni Ismea, con il primato degli italiani nel consumo che è fissato - sottolinea Coldiretti - attorno ai 26 chili a persona, tre volte superiore a quello di uno statunitense, di un greco o di un francese, cinque volte superiore a quello di un tedesco o di uno spagnolo e sedici volte superiore a quello di un giapponese.
In Italia sono  consumati oltre 1,5 milioni di tonnellate di pasta, per un controvalore di 2,8 miliardi di euro, ma con il crollo delle semine di grano italiano la Coldiretti chiede che venga resa obbligatoria l’indicazione di origine del grano in etichetta per evitare che venga spacciato come italiano quello ucraino o canadese.
Riduzioni ancora più significative si sono registrate sul territorio provinciale per le semine di grano tenero (-28% rispetto al 2008 a seguito di una riduzione del prezzo grano tenero passato da 211 euro alla tonnellata sul mercato di Parma dell’ultima settimana di Agosto 2008 147 euro di oggi) con pesanti ricadute sull’ordinamento aziendale delle imprese e drastiche modifiche sulla rotazione agronomica tipica della nostra provincia.  

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Approfondisci

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi