Pubblicato da Ismea il bando per la presentazione delle domande di Generazione Terra 2024, strumento fondiario dedicato ai giovani che finanzia fino al 100% l'acquisto di terreni agricoli.
Generazione Terra si rivolge a:
- Giovani imprenditori agricoli (età non superiore a 41 anni non compiuti) che intendano:
- ampliare la superficie della propria azienda mediante l'acquisto di un terreno, confinante o funzionalmente utile con la superficie già facente parte dell'azienda agricola condotta in proprietà, affitto o comodato, da almeno 2 anni alla data di presentazione della domanda;
- consolidare la superficie della propria azienda mediante l'acquisto di un terreno già condotto dal richiedente, con una forma contrattuale quale il comodato o l'affitto, da almeno 2 anni alla data di presentazione della domanda.
- Giovani startupper agricoli con esperienza (GSE) (età non superiore a 41 anni non compiuti) che intendano acquistare un terreno destinato ad essere utilizzato per avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell’ambito dell’agricoltura.
- Giovani startupper agricoli con titolo (GST) (età non superiore a 35 anni non compiuti) che, ancorché privi di esperienza in campo agrario, intendano acquistare un terreno destinato ad essere utilizzato per avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell’ambito dell’agricoltura.
Con riferimento ai beneficiari, è precisato che:
- i Giovani imprenditori agricoli, che vogliono accedere alla misura ampliamento o consolidamento, devono risultare iscritti con la qualifica di IAP alla gestione previdenziale agricola da almeno 2 anni rispetto alla data della presentazione della domanda (come già previsto per le società);
- per i Giovani startupper agricoli con esperienza, ai fini del biennio di attività, sarà valutato il numero complessivo di giorni nei registri INPS che non potrà essere inferiore a 102 (requisito importato dalla disciplina pensionistica).
Le risorse finanziarie sono pari ad 80 milioni di euro:
- 35 milioni di euro destinati a Giovani imprenditori agricoli e Giovani startupper agricoli con esperienza per operazioni fondiarie localizzate nel Centro-nord (Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto, Lazio, Marche, Toscana e Umbria);
- 35 milioni di euro destinati a Giovani imprenditori agricoli e Giovani startupper agricoli con esperienza per operazioni fondiarie localizzate nel Sud-isole (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia);
- 10 milioni di euro destinati ai Giovani startupper agricoli con titolo.
L’intervento finanziario massimo è di 1.500.000 euro, in caso di Giovani imprenditori agricoli e Giovani startupper agricoli con esperienza, oppure di 500.000 euro, in caso di Giovani startupper agricoli con titolo.
Per i Giovani startupper (GSE e GST), che si insediano, o si sono insediati da non più di sei mesi, per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda, è possibile accedere al premio di primo insediamento di cui all’articolo 18 del Regolamento (UE) 2022/2472 del 14 dicembre 2022.
L’agevolazione, che consiste in complessivi 100 mila euro, può essere erogata:
- per un massimo del 60% (fino a 60 mila euro) all’atto della concessione dell’aiuto, e
- per il restante 40% (fino a 40 mila euro), dopo l’accertamento, da parte di ISMEA dell’avvenuta realizzazione del piano aziendale.
Il piano aziendale deve essere realizzato dal beneficiario entro cinque anni dalla concessione dell’aiuto.
L’accreditamento, la compilazione e la presentazione delle domande di accesso alla misura ed alle agevolazioni potranno essere effettuati a partire dalle ore 12.00 del 30 ottobre 2024 fino alle ore 12.00 del 29 novembre 2024.
Le domande di accesso, da presentare esclusivamente per via telematica, sono esaminate secondo l'ordine cronologico di presentazione.
Per maggiori informazioni puoi rivolgerti agli uffici zona Coldiretti dislocati sul territorio.